Tricarico ha imparato a cantare

Ok il titolo è un po forte... nel senso... non che prima non sapesse cantare.
Ma andiamo con ordine. Ieri sera ho assistito al concerto di Tricarico a Milano, in quel dell'idroscalo. Il buon Francesco ha sfoderato il meglio del suo repertorio in più di un'ora e mezza di concerto (gratuito!) con una band più che convincente:

• batterista voto 9: da sotto il palco sembrava il sosia di maradona, davvero un ottimo musicista.
• bassista voto 7: non credo abbia sbagliato un colpo con la cassa.
• tastierista voto 7: nonostante una stecca macroscopica (ha lasciato un suono di trombe sul sintetizzatore al momento sbagliato e si è sentita una strombazzata in piena strofa davvero fuori luigo) si è rivelato davvero ottimo soprattutto sugli assoli.
• chitarra1 voto 7: convincente negli assoli, ottimo nelle seconde voci.
• chitarra2 voto 6: ha sbagliato gruppo... da piccolo voleva suonare nei Megadeth.
• Francesco voto 9+: La voce e l'intonazione sono davvero (e sorprendentemente) convincenti. Tiene il palco divinamente. A fine canzone si defila dietro la batteria ed esce dalla fumera come una locomotiva a vapore che sbuca dalla galleria. Non sbaglia niente e non risente del poco pubblico presente (3/400 persone). Non arriva al 10 per un semplice motivo... troppo magro Francesco! metti su qualche chiletto!

Serata davvero piacevole quindi per il sottoscritto. Se aggiungiamo il fatto che ho avuto il piacere di assistere alla performance in compagnia di Alessandro e Andrea, rispettivamente il chitarrista e il bassista dei DAF, storica cover band milanese di Lucio Battisti, non potevo davvero chiedere di meglio!

Ronny Jordan al Bluenote Milano. Un appuntamento da non perdere

Ho sempre ammirato la bravura del chitarrista Ronald Laurence Albert Simpson alias Ronny Jordan.
Non sono mai stato un amante della chitarra come strumento tuttavia riesco ad apprezzare la maestria e il talento quando li sento.
Ronny Jordan è un chitarrista che ha spesso vestito le sue melodie e i suoi assoli con groove vicini al pop. Il risultato è da definire Acid Jazz.
Sarà al Bluenote di Milano il 29 - 30 - 31 maggio.
Chi ama la musica non deve perdersi un'occasione del genere.

at swim two birds - italian tour

Ho avuto il piacere di assistere ieri sera al concerto di "at swim two birds" a La Casa 139 (Milano), prima serata del tour italiano presentato da questo duo (chitarra e voce + violoncello) che riesce a rendere molto bene dal vivo l'album "returning to the scene of the crime".

La voce di Roger Quigley convince, il violoncello di Sophia Lockwood completa; i pezzi sono eseguiti con l'ausilio di basi di batteria (e qualche aggiunta di doppie voci / tracce di chitarra) spesso e volentieri registrate "live" dallo stesso Roger il quale conferma al termine dello spettacolo che proprio la batteria è il suo strumento principe.

Oltre alle coinvolgenti melodie vocali e ad armonie raramente banali bisogna riconoscere l'ottimo lavoro di integrazione nelle trame dei brani del violoncello di Sophia, che spesso va a sostituire melodie registrate originariamente dalla chitarra; come nell'ottima "in bed with your best friend" (che potete ascoltare nel loro spazio myspace) che da sola vale il prezzo del biglietto.
Durante la performance è stato proiettato un film del '67 ( "The London nobody knows", con James Mason).

L'affiatamento di Roger e Sophia (100 punti per aver suonato scalza) sul palco è tangibile, e si riversa nelle note, e l'effetto è davvero piacevole.

Se avete la fortuna di essere a tiro di concerto... non esitate.